Il PD non ha nulla da festeggiare
Le parole trionfanti del segretario Enrico Letta contrastano con la realtà di una politica italiana (PD compreso) del tutto moribonda.
Le parole trionfanti del segretario Enrico Letta contrastano con la realtà di una politica italiana (PD compreso) del tutto moribonda.
Secondo fonti dei servizi segreti russi, il “blocco” contro l’exclave russa di Kaliningrad sarebbe volto a strappare il territorio a Mosca e a farne una regione autonoma della Germania.
Nella Piombino dell’estate 1994, quattro ragazzi sono protagonisti delle loro avventure adolescenziali in un contesto dove emergono le angosce quotidiane della classe lavoratrice nell’Italia degli anni ’90.
La prossima edizione dei Giochi Olimpici avrà luogo a Parigi nel 2024. Alcune recenti prestazioni degli sportivi francesi hanno acceso le luci dei riflettori su quelle che potranno essere le ambizioni della compagine di casa per la rassegna a cinque cerchi.
Il partito del presidente in carica, Juan Manuel Moreno, ha ottenuto una netta vittoria che gli consentirà di governare senza alleanze in quella che per oltre quarant’anni era stata la roccaforte dei socialisti.
Il presidente francese ha perso la maggioranza in parlamento, e rischia di dover scendere a compromessi con le destre per mantenere la governabilità. La crescita delle forze di sinistra sotto la leadership di Jean-Luc Mélenchon non basta per vincere.
Il presidente russo è intervenuto al Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo, dove ha criticato fortemente le politiche antirusse delle potenze occidentali, in particolare degli Stati Uniti, ma ha anche ribadito che Mosca non è contraria ad un eventuale ingresso dell’Ucraina nell’Unione Europea.
Il 12 giugno ha segnato, qualora ve ne fosse stato ancora bisogno, una nuova dimostrazione del completo fallimento del sistema politico italiano.
Sebbene il primo turno delle legislative abbia premiato la coalizione di sinistra guidata da Jean-Luc Mélenchon, gli equilibri dell’Assemblea Nazionale verranno determinati dal secondo turno della settimana prossima.
In un discorso pronunciato il 7 giugno alla Duma di Stato, Gennadij Zjuganov, leader del Partito Comunista della Federazione Russa ha affrontato tematiche riguardanti la questione ucraina, ma anche la politica interna russa. Di seguito la traduzione del discorso.