Il Vietnam avrà una delle più rapide campagne vaccinali d’Asia
Nonostante sia uno dei paesi ad aver registrato meno casi, il Vietnam è pronto a dare il via a una delle campagne vaccinali più rapide dell’Asia orientale.
Nonostante sia uno dei paesi ad aver registrato meno casi, il Vietnam è pronto a dare il via a una delle campagne vaccinali più rapide dell’Asia orientale.
Il XIII Congresso del Partito Comunista si è concluso proprio mentre nel paese aveva inizio una terza ondata pandemica.
Il criminale blocco economico imposto dagli Stati Uniti contro il Venezuela sta impedendo al paese sudamericano di rifornirsi dei vaccini necessari per combattere la pandemia. Intanto, Caracas ha annunciato che il farmaco venezuelano Carvativir si è rivelato efficace contro il Covid-19.
Mentre le multinazionali occidentali ne fanno una questione di profitto, la Cina è l’unico paese che sta garantendo l’accesso al vaccino contro il Covid-19 ai paesi in via di sviluppo.
Vaccini cinesi e soccorsi medici venezuelani: questa la ricetta per arginare la pandemia nel Brasile di Jair Bolsonaro, secondo paese al mondo per numero di vittime da Covid-19 dopo gli Stati Uniti.
Unica grande economia mondiale a chiudere il 2020 con una crescita positiva del Pil, la Cina si avvia a vivere una grande ripresa nel 2021 ed è pronta a guidare l’economia mondiale nell’epoca post-pandemica.
L’Iran si prepara alla propria campagna di vaccinazioni presentando il proprio vaccino, CovIran, e stringendo una collaborazione con Cuba per Soberana 02, mentre gli Stati Uniti continuano ad inasprire le proprie sanzioni contro Tehrān.
Il neoeletto presidente boliviano Luis Arce ha confermato che il Paese sudamericano farà affidamento sui vaccini Sputnik V e SinoVac, prodotti rispettivamente da Russia e Cina.
La popolarità del presidente francese era in netto calo prima dell’inizio della pandemia, ma Macron ha beneficiato dell’effetto Covid-19, che avvantaggia coloro che si trovano al potere.
Mentre in tutto l’occidente il lockdown ha costretto la popolazione a restare in casa, nei Paesi socialisti è stato possibile festeggiare il capodanno con eventi pubblici grazie ai risultati perseguiti da questi governi nel contenimento della pandemia da Covid-19.