Michail Gorbačëv, il leader sovietico compianto dall’Occidente
Mai in Occidente un leader sovietico è stato incensato come Michail Gorbačëv, l’uomo che condannò alla rovina l’URSS, spentosi il 30 agosto a 91 anni.
Mai in Occidente un leader sovietico è stato incensato come Michail Gorbačëv, l’uomo che condannò alla rovina l’URSS, spentosi il 30 agosto a 91 anni.
Il presidente francese ha perso la maggioranza in parlamento, e rischia di dover scendere a compromessi con le destre per mantenere la governabilità. La crescita delle forze di sinistra sotto la leadership di Jean-Luc Mélenchon non basta per vincere.
Sebbene il primo turno delle legislative abbia premiato la coalizione di sinistra guidata da Jean-Luc Mélenchon, gli equilibri dell’Assemblea Nazionale verranno determinati dal secondo turno della settimana prossima.
Élisabeth Borne è stata nominata primo ministro dal presidente Emmanuel Macron, nel tentativo di dare un nuovo volto alla sua presidenza. Ma le elezioni legislative che si terranno tra un mese potrebbero porre fine al nuovo governo.
Il secondo turno delle presidenziali francesi ha visto la vittoria di Emmanuel Macron su Marine Le Pen. Intanto, la sinistra punta alle legislative di giugno, che Jean-Luc Mélenchon ha ribattezzato come “terzo turno”.
Le elezioni presidenziali francesi ci riportano indietro di cinque anni: al secondo turno, sarà ancora sfida tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen, con il primo quasi certo della vittoria. Ottimo risultato per Jean-Luc Mélenchon, ma non basta.
Il presidente cinese Xi Jinping ha tenuto martedì un vertice virtuale con il presidente francese Emmanuel Macron e con il primo ministro tedesco Olaf Scholz, nel quale i tre leader hanno affrontato soprattutto il tema della crisi ucraina.
In seguito al boicottaggio degli indipendentisti, il referendum per l’autodeterminazione della Nuova Caledonia ha visto una netta maggioranza di voti favorevoli al mantenimento dello status quo sotto la sovranità della Francia.
Mentre in Burkina Faso si è finalmente aperto il processo per far luce sulla morte del presidente Thomas Sankara, un alone d’ombra continua ad occultare il coinvolgimento di potenze straniere, in particolare della Francia. Davvero Macron ha consegnato tutti i documenti presenti negli archivi segreti di Parigi?
L’esplosione del porto di Beirut dello scorso anno ha piombato il Libano in una gravissima crisi, che però affonda le proprie radici in problemi sistemici precedenti.