Lunedì 26 giugno, i cittadini della Mongolia sono stati chiamati alle urne per eleggere il nuovo presidente della repubblica, che si insedierà alla fine del secondo mandato dell’attuale capo di stato, Tsakhiagiin Elbegdorj. Per la prima volta nella storia del Paese asiatico, però, sarà necessario un secondo turno per eleggere il presidente, e dunque i mongoli saranno nuovamente chiamati ad esprimersi il prossimo 9 luglio. In questa prima consultazione elettorale, l’affluenza alle urne registrata è stata del 68.27%, con 1.3 milioni di votanti sui quasi due milioni di aventi diritto.