Vietnam: accordo con il Regno Unito, scontro con gli Stati Uniti
Il Vietnam ha chiuso il 2020 raggiungendo un accordo con il Regno Unito sulla Brexit, mentre sale la tensione con gli Stati Uniti.
Il Vietnam ha chiuso il 2020 raggiungendo un accordo con il Regno Unito sulla Brexit, mentre sale la tensione con gli Stati Uniti.
Lo status particolare di cui gode attualmente Hong Kong trae origine dagli eventi bellici del XIX secolo. Ripercorriamo brevemente la storia di Hong Kong a partire dalla prima guerra dell’oppio.
Il 9 luglio del 2011, il Sudan del Sud dichiarava la propria indipendenza, diventando lo stato più giovane del mondo. Ma quali stati potrebbero nascere nel futuro prossimo?
Il Communist Party of Britain (CPB) analizza l’attuale epidemia da nuovo coronavirus alla luce della crisi strutturale del capitalismo e propone le misure necessarie ad affrontare sia la crisi sanitaria che quella del sistema economico vigente. Di seguito la traduzione del comunicato pubblicato dal CPB lo scorso 18 marzo.
La Brexit, divenuta effettiva lo scorso 31 gennaio, avrà conseguenze dirette non solo per la Gran Bretagna, ma anche per l’Irlanda. Per questo motivo, abbiamo deciso di riportare la posizione del Communist Party of Ireland sulla fuoriuscita di Londra dall’Unione Europea.
Nella giornata di ieri, il parlamento europeo ha dato il via libera all’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. La Brexit potrebbe però portare alle reazione degli indipendentisti scozzesi e nordirlandesi.
Il Communist Party of Britain accusa i laburisti di aver propiziato la vittoria di Boris Johnson per non essersi schierati in maniera netta a favore della Brexit.
La vittoria di Boris Johnson alle elezioni britanniche conferma la scelta della Brexit, che dovrebbe andare in porto entro fine gennaio. Pesante sconfitta per la linea titubante del leader laburista Jeremy Corbyn.
Le elezioni di Gibilterra hanno dato ragione ai Brexiters, ma a Londra il parlamento britannico frena Boris Johnson, che rischia seriamente di non centrare l’obiettivo entro il 31 ottobre.
Anche dopo la revoca della chiusura del parlamento, Boris Johnson continua a sostenere di essere in grado di mantenere la promessa di uscire dall’Unione Europea entro il 31 ottobre. Ma oramai sembra pura fantascienza.