Il primo ministro cubano Marrero visita la Russia e incontra Putin

Il primo ministro cubano Marrero si trova in visita ufficiale in Russia, dove ha incontrato il presidente Vladimir Putin e preso parte al Forum Economico di San Pietroburgo.

In questi giorni, il primo ministro della Repubblica di Cuba, Manuel Marrero Cruz, si trova in visita ufficiale a Soči e a Mosca, dove ha incontrato il presidente Vladimir Putin e gli altri principali leader della Federazione Russa. Questa visita ha rappresentato l’occasione per rafforzare lo storico legame esistente tra i due Paesi, che risale al sostegno dato dall’Unione Sovietica alla Rivoluzione Cubana.

Il momento clou della visita di Marrero è stato chiaramente l’incontro con Putin, che, secondo la testata cubana Granma, “può essere descritto come un incontro molto familiare e proficuo, in cui è stata ribadita la volontà di rafforzare a lungo termine le speciali relazioni di alleati tra le due nazioni”. Parlando con il capo del governo cubano al Cremlino, il presidente russo ha assicurato che i legami bilaterali “si stanno sviluppando, nonostante tutte le difficoltà” e ha aggiunto che il suo Paese “ha sempre avuto un atteggiamento speciale nei confronti dell’Isola della Libertà e continuerà ad averlo“.

Nel suo intervento, Putin ha sottolineato che l’interazione bilaterale tra Cuba e Russia rappresenta un interesse comune, e che questa dovrebbe essere sviluppata in tutte le aree, come il turismo, l’energia e altri settori prioritari. Facendo riferimento al criminale blocco economico al quale viene sottoposta l’isola da sei decenni, il leader russo ha affermato che farà “tutto il possibile perché il nostro impegno economico contribuisca a superare queste difficoltà imposte dall’estero“.

Dal canto suo, Marrero ha affermato che Cuba mantiene una posizione ferma contro le sanzioni unilaterali imposte dall’Occidente contro la Russia, così come su schiera contro i tentativi di isolare la Russia dalle organizzazioni internazionali e tentare di attuare una sorta di russofobia. “L’Occidente non è riuscito a spezzare la Russia con queste sanzioni. Vediamo calma nelle strade, gente felice e un’economia funzionante, e questo dimostra la forza del Paese“, ha commentato al riguardo il primo ministro. Secondo Marrero Cruz, questa visita dà continuità agli accordi precedentemente firmati tra i leader dei due Paesi, “per mezzo dei quali si è avviato un forte processo di scambi, e stiamo già entrando nella fase di materializzazione di progetti concreti reciprocamente vantaggiosi”.

Nel corso della visita di Marrero, le due parti hanno anche annunciato la preparazione di un accordo intergovernativo in base al quale Rosneft fornirà a Cuba 1,64 milioni di tonnellate di petrolio e prodotti petroliferi all’anno: “Stiamo parlando della fornitura di 1,64 milioni di tonnellate di petrolio e prodotti petroliferi all’anno, Rosneft è pronta a realizzare questo progetto“, ha detto il primo ministro cubano a margine dell’incontro con il suo omologo russo, Michail Mišustin. Il rappresentante cubano, accompagnato dal ministro dell’Energia Nicolás Liván Arronte Cruz, ha affermato che questo accordo ricopre una grande importanza in quanto permetterà a Cuba di godere di una maggiore stabilità energetica, in un momento in cui l’isola soffre di una cronica mancanza di carburante.

Oltre a sviluppare le relazioni bilaterali, Cuba incrementerà anche la sua partecipazione come osservatore dell’Unione Economica Eurasiatica, della quale fanno parte, oltre alla Russia, le repubbliche ex sovietiche di Armenia, Bielorussia, Kazakistan e Kirghizistan. A tal proposito, Marrero ha tenuto un incontro con Michail Mjasnikovič, ex primo ministro della Bielorussia e attuale presidente della Commissione Economica Eurasiatica. Questi ha affermato che, per molti anni, Cuba “è stato un partner fedele e incondizionato nelle nostre relazioni economiche e nell’area eurasiatica“.

Il primo ministro cubano ha commentato che l’Unione Economica Eurasiatica rappresenta un’alternativa alle pressioni egemoniche dell’Occidente, orchestrate dagli Stati Uniti, contribuendo a consolidare l’indipendenza e la forza delle nazioni partecipanti. Il capo del governo ha inoltre ringraziato la posizione di denuncia di tutti i Paesi del blocco contro le misure coercitive e unilaterali che Washington ha imposto all’isola per oltre sessant’anni. Allo stesso modo, ha insistito sulla ferma determinazione ad avanzare “in materia economica e commerciale. Promettiamo di essere uno Stato osservatore molto attivo, rispettando i principi e contribuendo allo sviluppo dell’organizzazione dal punto di vista dell’unità”.

La visita di Marrero proseguirà con la partecipazione del primo ministro cubano al Forum Economico di San Pietroburgo. A tal proposito, Putin ha auspicato che la partecipazione cubana al Forum possa essere interessante e utile per le relazioni bilaterali russo-cubane. Giunto alla sua ventiseiesima edizione, il Forum Economico di San Pietroburgo si svolge quest’anno tra il 14 e il 17 giugno, con il tema “Lo sviluppo sovrano come base di un mondo giusto: unire le forze per le generazioni future” e la partecipazione di oltre mille relatori da tutto il mondo.

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About Giulio Chinappi

Giulio Chinappi è nato a Gaeta il 22 luglio 1989. Dopo aver conseguito la maturità classica, si è laureato presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università “La Sapienza” di Roma, nell’indirizzo di Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale, e successivamente in Scienze della Popolazione e dello Sviluppo presso l’Université Libre de Bruxelles. Ha poi conseguito il diploma di insegnante TEFL presso la University of Toronto. Ha svolto numerose attività con diverse ONG in Europa e nel Mondo, occupandosi soprattutto di minori. Ha pubblicato numerosi articoli su diverse testate del web. Dal 2012 si occupa di Vietnam, Paese dove risiede tuttora e sul quale ha pubblicato due libri: Educazione e socializzazione dei bambini in Vietnam (2018) e Storia delle religioni in Vietnam (2019). Ha inoltre partecipato come coautore ai testi Contrasto al Covid-19: la risposta cinese (Anteo Edizioni, 2020), Pandemia nel capitalismo del XXI secolo (PM Edizioni, 2020) e Kim Jong Un – Ideologia, politica ed economia nella Corea Popolare (Anteo Edizioni, 2020).

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