Karl Marx: “Discorso sul libero scambio” (1848)
Questo discorso venne pronunciato da Karl Marx all’Associazione Democratica di Bruxelles il 9 gennaio 1848. La traduzione in italiano venne invece effettuata da Filippo Turati e pubblicata nel 1894.
Questo discorso venne pronunciato da Karl Marx all’Associazione Democratica di Bruxelles il 9 gennaio 1848. La traduzione in italiano venne invece effettuata da Filippo Turati e pubblicata nel 1894.
In una conferenza stampa tenuta il 24 gennaio, il ministro degli Esteri vietnamita Bùi Thanh Sơn ha delineato quelle che saranno le sei priorità della diplomazia vietnamita per il nuovo anno.
Sono sempre maggiori le voci che in tutto il mondo di levano contro la prosecuzione del conflitto e le politiche guerrafondaie promosse dagli imperialisti occidentali. In Asia, Africa e America Latina la grande maggioranza dei Paesi ha assunto una posizione neutrale e comprende le ragioni della Russia.
Le elezioni legislative boicottate massicciamente da partiti e cittadini sono solamente la punta dell’iceberg di una profonda crisi che affligge il Paese nordafricano.
Il continente africano si stacca sempre più dalla politica Occidentale, guardando a Russia e Cina. Mentre il presidente algerino incontra Putin e punta all’ingresso nei BRICS, il Burkina Faso espelle i soldati francesi dal proprio territorio.
Il piccolo arcipelago dell’Oceano Pacifico, completamente alimentato ad energia solare, è andato al voto il 26 gennaio, pochi giorni dopo aver registrato i primi casi di Covid-19 sul proprio territorio.
La NATO è riuscita a “piazzare” il generale Petr Pavel alla presidenza della Repubblica Ceca, un nuovo segnale della tensione che sale in un’Europa orientale che si prepara allo scontro con la Russia.
Il calendario cinese e quello vietnamita sono quasi identici, con alcune piccole differenze. Lo scorso 22 gennaio, i cinesi hanno celebrato l’inizio dell’anno del coniglio, mentre per i vietnamiti siamo nell’anno del gatto.
Il leader del Partito Comunista della Federazione Russa è intervenuto al Forum di Porto Alegre, importante raduno internazionale di rappresentanti delle forze di sinistra e anti-globaliste, organizzato nella città brasiliana in contrapposizione con il Forum di Davos. Di seguito la traduzione del discorso di Gennadij Zjuganov.
La Bulgaria andrà alle urne per la quinta volta nell’arco di due anni. Intanto il governo provvisorio cerca di barcamenarsi tra le pressioni di NATO e UE e la necessità di avere rapporti con la vicina Russia. Importanti rivelazioni dimostrano infatti che Sofia avrebbe segretamente fornito aerei, munizioni e carburante all’Ucraina.